5 giugno 2025 | 21:00

Villa Lascaris, Pianezza TO

ELEGÌA DELLE COSE PERDUTE

#WeSpeakDance

Questa è la storia tragicomica di una famiglia di anime: povere, derelitte, humus del mondo. Abiti logori, dai toni della terra, coprono malamente la pelle livida, cerea al punto che l’ultima luce del tramonto sembra farla risplendere d’oro. Le loro storie, pur differenti nelle forme di esilio cui sono assoggettate, sono accomunate da un medesimo sentimento di vuoto, generato da un’assenza inesorabile e da una contingenza di miseria nera che s’inscrive in un presente senza soluzione di continuità, di una tristezza clownesca e tenera. Di tanto in tanto li accompagna l’eufonia minore di canti semplici e popolari sussurrati al cielo di notte o l’incedere malinconico di un valzer nostalgico.

soggetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta
una riscrittura da Os Pobres di Raul Brandao
creato con e interpretato da Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Chiara Guglielmi, Riccardo Michelettiluci Tommaso Contuproduzione Zerogrammi
coproduzione Festival Danza Estate - Bergamo (It), La meme balle – Avignon (Fr), La Nave del Duende - Caceres (Sp)
con il contributo di Residenza artistica artisti sul territorio INTERCONNESSIONI/Tersicorea/Sardegna, Comune di Settimo S. Pietro, Comune di Selargius, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna, Regione Sardegna, Regione Piemonte, MIC - Ministero della Cultura, FONDAZIONE Banco di Sardegnain collaborazione con CASA LUFT, Ce.D.A.C Sardegna - centro diffusione attività culturali circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, PERIFERIE ARTISTICHE - Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio - Supercinema, Tuscania
nell'ambito della rassegna diffusa di danza contemporanea We Speak Dance
foto Stefano Mazzotta

genere danzadurata 60'provenienza Piemonte